Non so se ne avete mai sentito parlare e, ad esser sincera, non saprei neppure dire se esistano ancora... Io però ne ho uno, "I Signori delle Tenebre" edito da Edizioni EL, quindi posso assicurarvi che non me li sono sognati
E' il primo di una lunghissima collana, e si tratta del felice connubio fra libri e videogame: in questo fantasy bello sanguinario il protagonista è il lettore che fin dalla prima pagina si trova davanti a molteplici scelte; in base a queste, la storia prenderà una piega invece delle mille altre possibili.
Vi faccio un minicorso, per spiegarvi a grandi linee di che idea geniale sto parlando: voi lettori siete un guerriero, Lupo Solitario (almeno nel mio) e dovete scegliere le arti Ramas che più vi piacciono, 2 armi da portare con voi e alcuni oggetti che vi potranno tornare utli nel vostro ipotetico viaggio, che comincia con una missione strepitosa (annunciare al re che tutti i vostri soldati sono stati trucidati tranne voi)
Da questo punto in poi la storia è completamente soggiogata alle scelte che compierete e agli scontri con le tremende creature che incontrarete durante l'avventura: in base al vostro livello di combattività e di resistenza, che parte da un valore standard fissato all'inzio, si deve confrontare questo valore con quello del proprio avversario e se la differenza è positiva si vince. Il punteggio aumenta o diminuisce in base alle fortune/disgrazie che vi siete trovati ad affontare come conseguenza delle vostre decisioni.
E' da un sacco di anni che non gioco più, quindi la mia microlezione termina qui, con l'avvertenza che è ovvviamente possibile uscire vincitori, ma anche morire in mille fantastici modi (con la schiena o il collo spezzati, trafitti, sgozzati ecc...)
Personalmente l'ho trovata una bella pensata perché ha un tasso di coinvolgimento pari a quello di un videgioco, in quanto si deve continuamente ponderare la situazione, ma allo stesso tempo fa lavorare molto di più l'immaginazione e consente di immedesimarsi maggiormente: insomma, un conto è stare svaccati sul divano col joystick in mano, un altro è avere un libro che riserva continui colpi di scena e imprevisti. Inoltre, come avrete ben notato, impone delle decisioni, che nei videgiochi spesso si riducono a scegliere chi ammazzare per primo per guadagnare punti.
Vi allego qui la copertina, sperando di avervi incuriosito
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Scrittori e lettori Fantasy, radunatevi!