Non so se avete mai sentito parlare di questa discussa trilogia: dopo una lunga ricerca, i membri scelti delle Cinque Razze Libere devono riunirsi e lottare insieme per recuperare le preziose pagine del Libro del Destino, che il malvagio e infido usurpatore di Ahina Sohul vuole per sé, e spodestarne il tiranno intessendo una pericolosa e diffile rete di alleanze.
L'ho definita "discussa" in quanto moltissimi dubitano del talento della giovane autrice (oggi ha 20 anni, e la trilogia pubblicata interamente a 18): oggi aggiungerò la mia opinione alle molteplici già in circolo.
Dunque, il primo volume l'ho letto ben due volte, in poco più di un giorno: la storia è interessante e movimentata, raccontata con uno stile semplice ma non sciatto.
Ho apprezzato anche il secondo, dove i giochi delle parti si fanno palesi e si apre una nuova (anche se un po' prevedibile) prospettiva sulle difficoltà da superare per opporsi all'antagonista.
Da ultimo, un terzo libro dalla trama davvero promettente e conivolgente, in cui però la fretta della stesura (un solo anno) manda in fumo i due volumi precedenti. Lo stile non è curato, i rapporti tra i personaggi scontati e certi passaggi davvero poco approfonditi.
Ciò che si dovrebbe criticare di questa trilogia, a mio avviso, non è tanto l'età della scrittrice, né la sua fantasia, quanto piuttosto l'impegno che ha messo nella cura della narrazione, forse dovuto a mancanza di talento, o forse di tempo (io sospetto che abbia voluto mandare tutto alle stampe prima di dover sostenere l'esame di maturità).
Se qualcuno di voi l'ha letto, che impressioni ne ha avuto?
Scrittori e lettori Fantasy, radunatevi!