L'avrete già sentita, questa autrice amatissima e pluripremiata dalla critica.
Ebbene, di lei ho letto l'intera pentalogia di Earthsea e Città delle Illusioni.
Partiamo dalla prima opera: ho impiegato 2 mesi e mezzo per i primi due libri e metà del terzo, salvo poi finire il resto in un weekend. Dunque, il giudizio è difficile: si ha a che fare con un fantasy abientato spesso e volentieri nel mare, uno sfondo molto confuso e che ho trovato quasi sempre noioso; l'azione è quasi assente e non mi ha catturata troppo, non perché la storia non fosse intrigante (anzi) ma perché il ritmo era lento e concentrato più sulla resa delle grandi massime (quelle che io chiamo "frasoni alla Gandalf"). L'ultimo libro, però, mi è piaciuto un sacco, l'ho divorato in un nanosecondo. Un'altra cosa che ho apprezzato, anche se a volte mi ha lasciata un po' interdetta, è stata la scelta di rappresentare i personaggi come degli uomini veri, che invecchiano e, seppur avanti con gli anni, si trovano comunque a dover affrontare situazioni più grandi di loro, persino quando hanno perso tutti i propri poteri. Insomma, se siete curiosi provatelo, non dico che ve ne pentirete: anzi, magari vi piace l'epic fantasy lento...
Città delle Illusioni, invece, è stata davvero una delusione: proprio brutto. Lo dico perché non ho sinceramente capito per quale motivo sia stato scritto. La storia narra di un giovane degli occhi privi di iride, che si ritrova in un bosco privo di memoria, e viene accolto e cresciuto da una famiglia. L'ambientazione è in una Terra che è progredita enormemente a livello tecnologico (le persone si fanno l'esame del DNA in casa) ma socialmente è decaduta a piccole cominutà sparse sul territorio, sulle quali vegliano i misteriosi Shing, al fine di impedire agli uomini di riunirsi.
Il nostro protagonista intraprende un lungo viaggio per raggiungere la loro città, quella di cui parla il titolo, incontrando vari personaggi, anche strambi, finché non giungerà alla meta...
Non farò la spoiler, ma se qualcuno di voi dovesse leggerlo (o l'avesse già fatto) potrebbe gentilmente scrivermi il significato profondo di quest'opera? Perché da una donna elogiata per i suoi messaggi femministi, pacifisti, anarchici e socialisti mi aspettavo qualcosa in più...
[Modificato da Ink Maiden 11/02/2013 21:28]
Scrittori e lettori Fantasy, radunatevi!